Metà settembre in Croazia, prima volta !

Io farei base a Trogir almeno due notti e visiterei la spiaggia di Zlatine sull'isola di Čiovo. L'isoletta è congiunta a Trogir con due ponti ed è raggiungibile sia a piedi/bici /auto.
La sera andrei a vedere la città vecchia di Spalato con la solita compagna di taxi marittimi della Buraline in modo da non dover muoversi in auto . A settembre è ancora stagione e quindi meglio evitare multe o addirittura lo spauracchio del ragno ( pauk) che porta via le auto dei turisti .
Di buon ora la seconda giornata andrei a Bol ( isola di Brač) raggiungibile in catamarano dal porto di Spalato e bagno sulla spiaggia di Zlatni Rat ,
Di ritorno verso Zara consiglio la spiaggia (a pagamento ) del Beach Resort Solaris vicino a Sebenico . In fondo le spiagge migliori si fanno pagare in Croazia . Alternativa alla giornata di mare è la visita al parco del Krka . La visita in barca alle cascate partendo dal a città di Skradin è consigliata più che entrare nell'entrata pedonale del parco posta a Lozovac. Anche la notte a Sebenico spesso sottovalutata è una scoperta : il salisscendi della città vecchia , le fortezze da visitare , il duomo e cena sul porto guardando le isole Kaprije e Zlarin è un vero must da provare.
L'isola di Murter è anche una interessante perché poco conosciuta come la spiaggia di Slanica dove passare una mezza giornata o da usare come base di partenza per le Kornati .
Ultima tappa a Zara . : qui vi potete sbizzarrire con l'escursione nautica all'isola Lunga ( Dugi Otok) e il faro Veli Rat . L'obiettivo è il bagno nella laguna di Sakarun , molto gettonata. La sera dopo il ritorno dalle escursioni c'è da visitare il consueto il saluto al sole e l'organo marino sulla riva nuova ( quella che guarda all'isola di Ugljan) , il giro classico del quartiere universitario di Varoš dominato dalle decine di konobe che offrono 'marende alla dalmata' con pesce ( brodetto di cozze o polpo con patate e bietola o carne ( prosciutto di Posidaria , il formaggio tagliato a losanghe paški sir e i feferoni ljuti ( i peperoni piccanti) . La sera tardi si va Beach Bar Bamboo a Puntamika ... per concludere in bellezza con vista dalla lanterna .
Ci sta anche una visita a Pag . l'isola che è unita dal ponte stradale . Pranzo meglio la cena ( da gustarsi splendida terrazza sul mare) alla Konoba Porat , una delle più in voga , anche se l'altra sera ho notato che i prezzi son saliti . Almeno non è cambiato molto dagli anni scorsi : si ragiona ancora alla vecchia maniera infatti sempre pesce di prima qualità e il cameriere vi farà scegliere il pescato del giorno .
Il bagno è d'obbligo alla spiaggia di Stara Novalja chiamata Plaža Planjka Trinćel con i suoi chiringuito su palafitte e ombrelloni di palme. Per evitare in modo opportuno il movimento dei ragazzi di Zrce ( che a settembre sarà comunque scemato) c'è da fare tappa alla punta di Pag , al nord con una altra meta enogastronomica immancabile del Tovrnele e una visita successiva agli oliveti millenari di Lun ( consiglio di dormire in uno dei B&B di Lun)